the show must go off – palalottomatica

6 Giugno 2012

THE SHOW MUST GO OFF
Dopo il crollo del palco di Trieste, è avvenuta un’altra intollerabile tragedia a Reggio
Calabria in cui un nostro amico e compagno di lavoro ha perso la vita e altri sono rimasti
feriti.
La crescita esponenziale delle dimensioni dei palchi e della spettacolarità degli show si
scontra con l’inadeguatezza delle location dove tali eventi vengono messi in piedi.
I palazzetti dello sport e gli stadi non sono a norma nemmeno per il motivo per cui sono
stati costruiti, ma ogni volta vengono concessi in deroga da sindaci o prefetti di turno.
La responsabilità diretta del crollo del palco del tour della Pausini è di chi ha dato
l’autorizzazione a costruire una struttura così pesante su un pavimento che ha ceduto
quando ancora non erano stati appesi nemmeno il 10% dei materiali di audio, luci, video
e scenografia.
E SE IL PALCO CROLLASSE DURANTE IL CONCERTO?
Solo il caso ha voluto che queste tragedie siano avvenute durante l’allestimento dei palchi
e non mentre era in atto lo show con il pubblico presente.
E’ importante che tutti sappiano cosa avviene per dare vita a questi mega-eventi che
arricchiscono gli artisti e le produzioni.
Noi operai non facciamo parte della loro famiglia, come dicono nelle loro ipocrite ed
infami dichiarazioni: le paghe non sono adeguate alle mansioni svolte, arrivano dopo
mesi, i turni superano ampiamente le dodici ore, c’è una pianificazione scellerata degli
eventi che risparmia sulla sicurezza dei lavoratori e del pubblico.
Non esistiamo come categoria di lavoratori perciò non abbiamo nessun diritto.
Vogliamo la dignità e il rispetto che ci spettano.
operaispettacololiveroma@gmail.com

 

scarica il volantino

I commenti sono chiusi.